La scorsa settimana ho infranto la barriera delle 100 mail ricevute in media al giorno.
Era da un po’ di tempo che alla fine della giornata arrivato stanco ma con la sensazione di non aver fatto niente. Non riuscivo a spiegarmi il motivo. Poi il sospetto: non è che riceverò troppe mail?
Questo fine settimana mi sono messo a contarle. La media supera le 100 mail al giorno ma giovedì, ad esempio, ne ho ricevute 152. L’incremento è dovuto a diversi fattori. Il primo è che l’agenzia sta andando bene, per cui sono aumentati gli scambi con i clienti: brief, meeting report, richieste varie, inoltri. Sono diventato consigliere ADCI: arrivano le comunicazioni più disparate. Sono iscritto a un paio di mailing list, attivissime. Solo come blogger sono in un momento di stasi, ma mi arrivano comunque un paio di mail al giorno.
Ho fatto un calcolo. Se prevediamo per difetto un tempo per mail di 3 minuti (1 minuto per leggere, 1 per pensare cosa rispondere e 1 per scrivere) ogni giorno investo 300 minuti per gestire la posta elettronica. 300 minuti, ho fatto la divisione con la calcolatrice perché non ci credevo, significano 5 ore del mio tempo.
Quindi vorrei fare un appello: scrivetemi, ma solo se ciò che mi dovete dire è importanti. E cercate di inserire nella mail qualche spunto divertente. Esempio: se volete avere un colloquio cercate di scrivere qualcosa di originale. Possibilmente evitate link a siti che richiedono ore di tempo per vederli. Allegate i vostri lavori nella mail. Un’altra cosa: evitate di inoltrare mail a raffica. Specie quelle dove sono raggruppate decine di mail precedenti. Fate un piccolo riassunto. Questione di netiquette.
Se continua di questo passo, comunque, finirà che mi dimenticherò di rispondere a tutte le mail e quando lo farò scriverò delle cose alla cazzo. Risultato: starò sulle palle a sempre più persone. Cosa per cui, come pensa Hilija, io dispongo già di un discreto talento naturale.
Sei uno dei pochi che capisce sta cosa… io ho punte di 80 al gliorno e non ci sto dietro: non ci sono mailing list, e bene o male tutte richiedono una risposta. Ho colleghi che si VANTANO di essere sopra le 800, mentre vuol dire solo due cose: incapacità a delegare e impossibilità a seguire le cose… in bocca al lupo con la lettura 🙂
La scorsa settimana ho infranto la barriera delle 100 mail ricevute in media al giorno.
Era da un po’ di tempo che alla fine della giornata arrivato stanco ma con la sensazione di non aver fatto niente. Non riuscivo a spiegarmi il motivo. Poi il sospetto: non è che riceverò troppe mail?
Questo fine settimana mi sono messo a contarle. La media supera le 100 mail al giorno ma giovedì, ad esempio, ne ho ricevute 152. L’incremento è dovuto a diversi fattori. Il primo è che l’agenzia sta andando bene, per cui sono aumentati gli scambi con i clienti: brief, meeting report, richieste varie, inoltri. Sono diventato consigliere ADCI: arrivano le comunicazioni più disparate. Sono iscritto a un paio di mailing list, attivissime. Solo come blogger sono in un momento di stasi, ma mi arrivano comunque un paio di mail al giorno.
Ho fatto un calcolo. Se prevediamo per difetto un tempo per mail di 3 minuti (1 minuto per leggere, 1 per pensare cosa rispondere e 1 per scrivere) ogni giorno investo 300 minuti per gestire la posta elettronica. 300 minuti, ho fatto la divisione con la calcolatrice perché non ci credevo, significano 5 ore del mio tempo.
Quindi vorrei fare un appello: scrivetemi, ma solo se ciò che mi dovete dire è importanti. E cercate di inserire nella mail qualche spunto divertente. Esempio: se volete avere un colloquio cercate di scrivere qualcosa di originale. Possibilmente evitate link a siti che richiedono ore di tempo per vederli. Allegate i vostri lavori nella mail. Un’altra cosa: evitate di inoltrare mail a raffica. Specie quelle dove sono raggruppate decine di mail precedenti. Fate un piccolo riassunto. Questione di netiquette.
Se continua di questo passo, comunque, finirà che mi dimenticherò di rispondere a tutte le mail e quando lo farò scriverò delle cose alla cazzo. Risultato: starò sulle palle a sempre più persone. Cosa per cui, come pensa Hilija, io dispongo già di un discreto talento naturale.
Comments (2)
benvenuto nel club =-X
Sei uno dei pochi che capisce sta cosa… io ho punte di 80 al gliorno e non ci sto dietro: non ci sono mailing list, e bene o male tutte richiedono una risposta. Ho colleghi che si VANTANO di essere sopra le 800, mentre vuol dire solo due cose: incapacità a delegare e impossibilità a seguire le cose… in bocca al lupo con la lettura 🙂